INTEREST GROUP

Strategie pratiche per la promozione della salute attraverso gli stili di vita

Durante la giornata mondiale della salute si è tenuto un webinar internazionale che ha ispirato centinaia di persone, con proposte concrete ed efficaci nel campo della promozione della salute.

Cibi salutari, attività in natura, rimedi tradizionali, percorsi di naturopatia: esperti internazionali e politici insieme per ridisegnare le strategie di promozione della salute a livello europeo

Il 7 aprile 2025, in occasione della Giornata mondiale della Salute, medici, naturopati e politici si sono confrontati in un webinar internazionale, aperto a esperti di salute e cittadini, sulla possibilità di ridurre l’incidenza delle grandi malattie del nostro tempo – problemi cardiovascolari, diabete, cancro ed emicrania – attraverso sani e corretti stili di vita e recuperando il contatto con la natura. 

 


 

Promotori di questo importante evento gratuito la Rete Europea SALUS, guidata dalla Fondazione Internazionale LUMEN ETS, in stretta collaborazione con l’Interest Group “Health Promotion” al Parlamento Europeo, l’Intergruppo Parlamentare “Promozione della Salute” in Italia, la Scuola di Naturopatia LUMEN e ANME, associazione di medicina naturale in Europa. 

 

Il webinar ha visto la partecipazione di centinaia di partecipanti tra cittadini e operatori del settore, medici e naturopati, ma anche responsabili politici.

Ad aprire il dibattito, per i saluti istituzionali, è stato l’europarlamentare Michele Picaro, presidente dell’Interest Group “Health Promotion” al Parlamento Europeo. “Tra i temi che si affronteranno in questa giornata, e che porteremo avanti nel nostro programma, c’è quello di aumentare gli investimenti per la promozione della salute e non solo per la cura. Ormai è riconosciuto che stili di vita salutari impattano in modo incisivo sulla longevità sana. Un aiuto ci arriva anche dalla dieta mediterranea, che intendiamo sempre più far conoscere e promuovere nel mondo. Di questo e di altri argomenti che riguardano la promozione della salute parleremo a novembre in un Convegno Internazionale che stiamo organizzando al Parlamento Europeo per lanciare l’iniziativa dell’Interest Group”. 


A seguire, ha salutato i presenti la senatrice Elena Murelli, in veste di presidente dell’Intergruppo Parlamentare sulla Promozione della salute in Italia. È un onore per me, nella Giornata mondiale della Salute, parlare di un tema fondamentale come la Promozione della salute. La prevenzione è l’arma più efficace per migliorare la qualità della vita, e non stiamo parlando di screening ma di modifiche degli stili di vita: fare attività fisica, seguire una dieta più sana, evitare abusi di fumo, droghe e abusi di alcol. Tutto questo può abbassare sensibilmente il rischio di malattie croniche gravi come quelle cardiovascolari, il diabete, il cancro e l’emicrania. Come Intergruppo Parlamentare intendiamo promuovere una visione della salute più olistica, a partire dall’educazione dei giovani, per aiutarli nelle scelte future.”.

Presidente della Fondazione Allineare Sanità e Salute, già membro del Consiglio Superiore di Sanità, il dottor Alberto Donzelli è stato il primo relatore a prendere la parola, ponendo l’attenzione sulle malattie cardiovascolari, sottolineando, tra le altre cose, alcuni falsi miti sui livelli di colesterolo cosiddetto “buono” e quello “cattivo”. Il dott. Donzelli ha riportato dati tratti da studi scientifici che dimostrano l’inutilità e a volte, addirittura, la dannosità di alcuni farmaci come statine, ezetimibe e ancor più i nuovi costosissimi PCSK9 inibitori. “Innanzitutto bisogna correggere la propria alimentazione con una dieta sana: in Europa (studio EPIC) 230 grammi al giorno di cereali integrali si sono associati a riduzione del 30 per cento della mortalità totale e da malattie cardiovascolari. E poi noci, pistacchi, mandorle, nocciole: bastano 25 grammi al giorno di questi frutti salutari. Niente di eroico: se aumentiamo di 200 grammi il consumo di frutta e verdura, si può ottenere il 10% di mortalità in meno e questa scende ancora fino al 30% se arriviamo fino a 800 grammi di frutta e verdura consumati ogni giorno. Lo dicono molte grandi ricerche”.

La dottoressa Hedwig Gupta ha invece parlato dell’importanza delle conoscenze dell’Ayurveda, la medicina tradizionale indiana, nel ridurre l’incidenza del diabete di tipo 2. “Come avviene in molte altre Medicine Tradizionali, anche nell’Ayurveda il primo obiettivo è il mantenimento della salute e la prevenzione delle malattie. Per quanto riguarda il diabete di tipo 2, le raccomandazioni dell’Ayurveda sull’alimentazione sono: mangiare solo quando si ha fame e finché non si è sazi; consumare meno pasti al giorno; masticare bene; mangiare cibi e bere bevande di natura  calda, dal punto di vista qualitativo e termico; mangiare cibi preparati al momento; usare le spezie. Soprattutto per i pazienti pre diabetici è molto indicato: mangiare zuppe leggere la sera; consumare generalmente 2 pasti al giorno; mangiare avena come cereale principale e miele per dolcificare; usare erbe amare alla fine di ogni pasto”. A seguire la dottoressa Gupta ha elencato le indicazioni che riguardano lo stile di vita e anche le abitudini mentali che possono influenzare positivamente la condizione di salute del paziente prediabetico.

Il cancro è una delle malattie principali della nostra civiltà”, ha esordito il Dottor Franco Berrino: “Abbiamo molte possibilità per prevenirlo. Le attuali conoscenze scientifiche ci dicono che potremmo eliminare la metà delle forme di cancro semplicemente con il nostro stile di vita, anche se evidentemente interventi globali anche sull’ambiente in cui viviamo potrebbero fare molto di più. Cosa possiamo fare? Le raccomandazioni sono state stabilite molto bene nel Codice europeo contro il Cancro redatto da oltre cento esperti di tutto il mondo nel 2014, con un enorme lavoro su tutta la letteratura scientifica del Fondo mondiale sulla Ricerca sul Cancro (WCRF)”. Il dottor Berrino ha proseguito analizzando le singole raccomandazioni del Codice Europeo. Riguardo al fumo, ha segnalato “la pericolosità del fumo passivo, che aumenta la leucemia nei bambini. Dovremmo togliere il tabacco dalle nostre case. Recentemente abbiamo scoperto attraverso lo studio EPIC che il fumo è associato anche al tumore della mammella, soprattutto il fumo prima della prima gravidanza, che aumenta il rischio del 70-80%”. Anche l’eccesso di peso è un fattore di rischio e il fattore determinante è la combinazione tra eccesso di proteine (ne mangiamo circa il doppio delle proteine di cui abbiamo bisogno) e i carboidrati raffinati (zuccheri, farine bianche, patate) che aumenta l’insulina e, di conseguenza, aumenta il rischio di tumore. Ci sono poi degli alimenti che andrebbero assolutamente evitati: le carni lavorate e le bevande zuccherate. “Oggi metà dei bambini italiani consuma quotidianamente bevande zuccherate. I nostri grandi studi dimostrano che per un bicchiere al giorno si registra un aumento del 10% della mortalità. E le bevande zero sono altrettanto nocive.”

Gli studi ci raccomandano di mangiare principalmente legumi, cereali integrali, verdure, frutta e frutta oleaginosa. Hanno quindi scoperto che l’alimentazione migliore per l’essere umano è quella che ha sempre avuto per millenni, prima dell’industrializzazione”.     

La prima sessione del webinar si è conclusa con l’intervento della Naturopata Milena Simeoni, ideatrice del progetto SALUS, direttrice della Scuola di Naturopatia e Co-Presidente del CTFS dell’intergruppo parlamentare “Promozione della salute” e del TEM Forum. Simeoni ha richiamato il pensiero di Ippocrate, sottolineando che ogni sintomo riflette l’interezza dell’individuo, influenzata dalle scelte quotidiane. Ha quindi evidenziato come le pratiche di promozione della salute — fondamento della Naturopatia e delle Medicine Tradizionali — siano oggi riconosciute anche dalla scienza moderna nella gestione dell’emicrania. A partire da una review (L. Del Moro, E. Pirovano, E. Rota), che collega omeostasi del glucosio, deficit energetico e neuroinfiammazione all’emicrania e valorizza l’efficacia di alimentazione, esercizio aerobico e tecniche mente-corpo, Simeoni ha presentato lo “Studio Randomizzato e Controllato sull’Efficacia della Naturopatia nella profilassi dell’emicrania”. Avviato grazie alla dottoressa Eugenia Rota, primario di Neurologia dell’Ospedale di Novi Ligure e principal investigator, lo studio vede Milena Simeoni come responsabile del percorso naturopatico. Ha concluso con un case report significativo, “Jo, donna affetta da emicrania cronica e comorbilità, ha ottenuto risultati straordinari: riduzione dell’80% dei giorni cefalalgici, risoluzione dei dolori muscolari, sospensione dei FANS, perdita di 10 kg, riequilibrio del transito intestinale, del sonno e dell’umore, e superamento della dipendenza da cannabis. Oggi sogna una futura maternità.”. 

La seconda sessione ha dedicato un’attenzione speciale alla connessione tra salute e natura. Il naturopata Louis Hutter ha spiegato l’arte antica, anche se riattualizzata, della fitoterapia tradizionale, che in Svizzera ha un riconoscimento giuridico particolare. Il suo intervento ha introdotto alcuni principi della Medicina Tradizionale Europea riportandoli sull’utilizzo di particolari piante che possono ridurre lo stato infiammatorio cronico, alla base di molte patologie anche gravi, contribuendo a migliorare lo stato psicofisico. 

Le piante sono un potente strumento di promozione della salute, non solo nell’ambito fitoterapico, ma anche grazie ai benefici connessi all’immersione in ambienti naturali, codificata oggi nella pratica del Forest Bathing. Di questo ha parlato, con una visione tanto romantica quanto scientifica, la naturopata Giulia Sama, che opera nella Fattoria dell’Autosufficienza, situata all’interno delle foreste casentinesi.

Una relazione è stata infine dedicata anche alla salute generata dalla biodiversità, che si può coltivare attraverso l’approccio della permacoltura. Grazie all’intervento dell’agronomo Emanuele Gabrieli Tommasi, proprietario della Masseria San Biagio in collaborazione con il progetto Eden CampoMadre, un grande parco di biodiversità a Calimera in Puglia, i partecipanti hanno potuto vedere differenti soluzioni agricole per produrre alimenti sani a km zero e ricreare un ambiente che genera salute nel luogo in cui si abita: che sia un’azienda agricola, una casa in campagna o il balcone di un appartamento di città.

 

La conclusione è stata affidata al moderatore, dottor Federico Palla di Fondazione Internazionale LUMEN ETS che ha concluso rilanciando le prossime iniziative in programma a livello europeo e italiano. In particolare l’evento internazionale TEM Forum, che si terrà quest’anno presso l’ecovillaggio LUMEN, in provincia di Piacenza, dal 6 all’8 giugno e il convegno internazionale che sarà organizzato per fine novembre al Parlamento Europeo, in collaborazione con l’Interest Group “Health Promotion”.

 

Link per rivedere la registrazione tradotta nelle 5 lingue:

https://app.getresponse.com/site2/af1e41f6c3c3061b02b86473085ce78f/?u=ws9f&webforms_id=zaDEv

Strategie pratiche per la promozione della salute attraverso gli stili di vita Read More »

Dall’11 al 14 marzo l’Iniziativa SALUS presente a Brindisi, al Sino-Italian Bilateral Meeting sulla Dieta Mediterranea e la Cucina Cantonese.

Un evento di grande prestigio organizzato dalla Fondazione Dieta Mediterranea, dall’Istituto Confucio dell’Università di Padova e dalla Guangzhou University, dove SALUS ha partecipato per portare al centro del dibattito politico il valore della promozione della salute e, in particolare, della sana alimentazione.

L’evento si è svolto nella splendida cornice dello storico Palazzo Granafei-Nervegna di Brindisi e presso alcune caratteristiche masserie del territorio pugliese. L’incontro bilaterale ha coinvolto una platea internazionale selezionata di esperti: ricercatori, professionisti della nutrizione, rappresentanti delle istituzioni, del mondo produttivo e della cultura.

E’ stata un’occasione preziosa per creare nuovi ponti tra discipline, territori e creare insieme prospettive future per la diffusione in Italia e in Cina della sana alimentazione.

Abbiamo vissuto momenti intensi di confronto, condivisione e visione, intrecciando relazioni e alleanze che daranno nuovo impulso alla rete SALUS.

E lo abbiamo fatto anche attraverso la convivialità: intorno a una tavola che univa tradizioni culinarie diverse, dove il cibo diventava veicolo di cultura, salute e dialogo.

Un’esperienza che rafforza il nostro impegno per la promozione della salute in Europa.

Abbiamo rappresentato l’Iniziativa Europea SALUS e il ruolo che può avare nel portare il tema della promozione della salute e, nello specifico della nutrizione sana, al centro del dibattitio poilitico. Per l’occasione è stato presentato anche l’Intergruppo Parlamentare “Promozione della Salute”, nato in Italia dall’iniziativa SALUS e rappresentato dalla testimonianza della senatrice Elena Murelli, in qualità di presidente.

L’evento ci ha permesso di fare incontri significativi e tracciare possibili collaborazioni future. In particolare è emersa la volontà di collaborare con la Fondazione Dieta Mediterranea e con la Whole Grain Initiative al fine di realizzare insieme le istituzioni nella diffusione della Dieta Mediterranea, soprattutto tra le nuove generazioni, con modalità più efficaci e coinvolgenti. 

Siamo, in particolare, rimasti colpiti dai dati preoccupanti sul consumo di cereali integrali in Italia, fanalino di coda a livello europeo, nonostante l’Italia sia uno dei luoghi in cui la Dieta Mediterranea è nata e ha prosperato. Da qui la necessità di collaborare anche su questo tema più specifico, agendo congiuntamente anche  livello europeo.

Dall’11 al 14 marzo l’Iniziativa SALUS presente a Brindisi, al Sino-Italian Bilateral Meeting sulla Dieta Mediterranea e la Cucina Cantonese. Read More »

Si e’ tenuto a Roma il primo incontro dell’ Intergruppo Parlamentare “Promozione della Salute”

Roma, 25 febbraio 2025. Si è incontrato per la prima volta a Palazzo Cenci a Roma l’Intergruppo Parlamentare “Promozione della Salute”, costituitosi il 19 novembre 2024 in occasione del Convegno “La centralità della promozione della salute per una società sana e longeva”, presso il Senato della Repubblica, organizzato dal sen. Lucio Malan.

L’Intergruppo è presieduto dalla senatrice Elena Murelli, su proposta e supporto dell’Iniziativa europea SALUS, attraverso la Fondazione Internazionale LUMEN, che svolge anche il ruolo di segretariato. L’evento ha visto l’importante presenza dell’eurodeputato Michele Picaro, presidente dell’Interest Group “Promozione della Salute” all’interno del Parlamento Europeo, con l’obiettivo di avviare un’intensa e coordinata collaborazione tra l’iniziativa italiana e quella europea.

Moderato dalla giornalista del TG2 Laura Garofalo, il primo incontro ufficiale dell’Intergruppo Parlamentare “Promozione della Salute” è stato aperto dalla presidente, la senatrice Elena Murelli “Ho l’onore di presiedere questo importante intergruppo, nato in conclusione al Convegno internazionale di novembre al Senato. Sono felice che possiamo vederci oggi di persona e programmare i prossimi passi concreti insieme al Comitato Tecnico Filosofico Scientifico qui riunito. Oltre ad essere membro della commissione salute in Senato, sono presidente di un altro Intergruppo che si occupa di malattie cardiocerebrovascolari, e membro di altri intergruppi sui temi della sanità, dove si parla spesso della necessità di questi interventi legati alla sana alimentazione e all’esercizio fisico, e in generale a un corretto stile di vita. Quindi questo Intergruppo può rappresentare un fil rouge che unisce anche altre iniziative”.

L’intergruppo italiano vede già 11 parlamentari aderenti, provenienti da diversi partiti. L’elenco aggiornato è consultabile al sito:
https://www.salusnetwork.eu/intergruppo-italia-2024-2027/

In aggiunta, altri parlamentari hanno presenziato all’incontro, per approfondire i temi trattati: l’on. Giandonato La Salandra, l’on. Giovanni Maiorana, l’on. Antonio Maria Gabellone, il sen. Ignazio Zullo e la sen. Vita Maria Nocco.

Significativo è stato l’intervento dell’eurodeputato Michele Picaro, presidente dell’Interest Group “Promozione della Salute” al Parlamento Europeo, che ha esposto alcune iniziative previste in rapporto con le Istituzioni europee “Al Parlamento europeo cresce l’attenzione per le tematiche legate alla salute. Non è un caso che la sottocommissione SANT, di cui faccio parte, con questa nuova legislatura sia diventata una Commissione a tutti gli effetti. Come Interest Group abbiamo in programma di partecipare alle iniziative di consultazione della Commissione Europea e usare tutti gli strumenti in nostro possesso, come interrogazioni e audizioni in commissione, per avanzare proposte concrete.  Stiamo lavorando per la Giornata mondiale della Salute del 7 aprile, coinvolgendo politici ed esperti internazionali in un webinar sulle strategie concrete di promozione della salute da portare nel quotidiano”.

In questa importante occasione, è stato presentato il Comitato Tecnico Filosofico Scientifico (CTFS) che sosterrà l’Intergruppo Parlamentare nel portare avanti iniziative legislative e progettualità finalizzate a colmare il vuoto di sistema nella promozione della salute. Sono 18 gli esperti presenti nel CTFS, un gruppo eterogeneo di professionisti che coinvolge diverse discipline: medicina, naturopatia, infermieristica, erboristeria, ostetricia, psichiatria, farmacia, statistica, fitoterapia; nonché una rappresentanza di cittadine e cittadini attivi per la promozione della salute. Gli interventi del dottor Alberto Donzelli e della nataturopata Milena Simeoni, co-presidenti del CTFS, hanno approfondito questo tema con due interventi appassionati e particolareggiati che hanno permesso di focalizzare su quattro aspetti specifici: “Un ponte tra stile di vita e longevità sana: mettere la promozione della salute al centro” e “Un ponte tra etica ed economia: il sistema che paga per la salute”, esposti dal dottor Donzelli; “Un ponte tra società e sanità: un approccio integrato alla Promozione della salute” e “Un ponte tra tradizione e innovazione: la Medicina Tradizionale Europea e Mediterranea nella promozione della salute”, illustrati dalla naturopata Milena Simeoni. A seguire il dottor Federico Palla, segretario, ha elencato 8 progettualità e 5 proposte legislative che possono essere messe in atto, già a partire dai prossimi mesi.

Al termine degli interventi si è aperto un confronto interessante tra i parlamentari presenti e gli esperti del CTFS, integrando alcuni temi, come la promozione della Dieta mediterranea negli ospedali o la promozione dell’allattamento materno, al già nutrito documento programmatico.

L’incontro si è concluso con l’annuncio da parte della Presidente di due lettere che verranno indirizzate al Ministero delle Salute e a quello della Cultura, con l’obiettivo di promuovere incontri bilaterali volti ad avviare alcune azioni che mettano al centro la promozione della salute nel dibattito pubblico. Nei prossimi giorni sarà condiviso un cronoprogramma delle azioni previste nel 2025.

Scarica le presentazioni (Italiano)

LINK UTILI PER ULTERIORI APPROFONDIMENTI:

Informazioni sull’Iniziativa Europea SALUS

https://www.salusnetwork.eu

Intergruppo Parlamentare “Promozione della Salute”

https://www.salusnetwork.eu/intergruppo-italia-2024-2027/

Manifesto Europeo per la Longevità Sana

https://www.salusnetwork.eu/pubblicazioni/#manifesto

Convegno Internazionale del 18-19 Novembre 2024 al Senato

https://www.salusnetwork.eu/promuovere-la-salute-un-convegno-longevita-e-sani-stili-di-vita/
Ufficio Stampa: Giusi Galimberti mob. + 39 333 8889755 ufficiostampa@lumen-network.it Segretariato Intergruppo: Federico Palla mob. +39 349 2201254 secretariat@salusnetwork.eu

Si e’ tenuto a Roma il primo incontro dell’ Intergruppo Parlamentare “Promozione della Salute” Read More »

Lancio del Manifesto Europeo per la Longevità Sana

Lancio del Manifesto Europeo per la Longevità Sana

Il “Manifesto europeo per una longevità sana attraverso stili di vita e sostenibilità ambientale” è un documento di visione che abbiamo pubblicato come Rete Europea SALUS nel 2021 e di cui presentiamo l’aggiornamento realizzato in vista delle elezioni europee del 2024, indicando le principali proposte che intendiamo avanzare al nuovo Parlamento Europeo.

 

Le proposte sono state inviate a tutti i candidati alle elezioni europee 2024, chiedendo loro di impegnarsi a sostenerle attraverso la sottoscrizione del Manifesto

L’elenco dei candidati che sostengono l’iniziativa SALUS è pubblicato in una pagina dedicata e inviata a tutti i contatti della Rete europea SALUS.

L’iniziativa è volta a dare visibilità a tutti i candidati che intendono supportare l’iniziativa SALUS nella prossima legislatura europea e mettere quindi al centro del dibattito un approccio integrato e personalizzato alla promozione della salute, che unisca salute e sostenibilità ambientale.

I contenuti del Manifesto sono stati presentati durante l’incontro online realizzato in collaborazione con l’Interest Group SALUS il 3 maggio 2024 (in inglese).

Lancio del Manifesto Europeo per la Longevità Sana Read More »

rosa d'amato salus

Rosa d’amato intervista il team di Salus

Orientare i sistemi sanitari europei alla salute anziché alla malattia. Garantire, nel medio lungo periodo maggiore longevità sana ai cittadini europei, maggiore sostenibilità economica ai sistemi sanitari e maggiore sostenibilità ambientale

Video interessante di Milena Simeoni e Lorenzo Del Moro che dialogano con l’eurodeputato Rosa D’Amato, sulle proposte che la rete europea SALUS sta portando a livello europeo e italiano, per suggerire una strada per uscire in modo lungimirante dall’emergenza COVID-19.Tra le altre cose, si parla della lettera inviata a Conte, di utilità delle mascherine, di stili di vita che riducono la fragilità, di progetti concreti che potrebbero essere attuati da domani per costruire più salute.Il video è ricco di riferimenti, dati e soprattutto informazioni scientifiche che, purtroppo, i media ufficiali non diffondono.

on. Rosa d’Amato, portavoce al Parlamento Europeo per il Movimento 5 Stelle, capogruppo nelle commissioni Sviluppo Regionale e Trasporti, membro nelle commissioni Pesca, per l’Occupazione e gli affari sociali, per l’Industria-ricerca- energia e per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale (AGRI).

Rosa d’amato intervista il team di Salus Read More »

Interest Group SALUS

Incontro dell’Interest Group SALUS

Dopo l’invio della lettera al Governo italiano sulle  strategie integrative alla fase 2 dell’emergenza COVID-19 nel pomeriggio di martedì 28 aprile 2020, LUMEN, in qualità di ente capofila della Rete europea SALUS, ha riunito in una stanza virtuale il presidente dell’Interest Group Eleonora Evi insieme a 7 assistenti degli europarlamentari coinvolti. 

Partecipanti al meeting anche il Dott. Federico Palla, membro del comitato direttivo LUMEN, e alcuni esponenti del comitato filosofico-scientifico di SALUS: la nat. Milena Simeoni, ideatrice del progetto SALUS e direttrice didattica della scuola di Naturopatia LUMEN e il Dr. Lorenzo del Moro, coordinatore del comitato  e membro del comitato scientifico della Fondazione Allineare Sanità e Salute.  

Il gruppo si è riunito per decidere i prossimi passi dell’Interest Group, nato a dicembre 2019 presso il Parlamento Europeo di Strasburgo che vede ad oggi l’adesione di sette eurodeputati di diverse nazioni e gruppi politici: Eleonora Evi (NA), presidente, Patrizia Toia (S&D), Rosa D’Amato (NA), Mara Bizzotto (ID), Carlo Fidanza (ECR), Sirpa Pietikainen (EPP) e Tilly Metz (Greens). 

Il presidente dell’Interest Group onorevole Eleonora Evi ha aperto l’incontro ricordando le azioni messe in campo in questo periodo “la lettera aperta spedita questa mattina al governo italiano, è la più importante e prevediamo di spedirla ad altri governi europei nei prossimi giorni. Esprimo il mio totale appoggio, aggiungerò il mio nome alla lettera e spero che altri colleghi, italiani e europei, abbiano il tempo di valutarla e supportarla”.

Il dott. Palla ha dettagliato le caratteristiche del progetto LI.ST.EP, progetto pilota che vuole portare il cambiamento degli stili di vita fin dentro il palazzo del Parlamento Europeo. 

Il dr. Del Moro ha introdotto i lavori esponendo il perno centrale del ragionamento che sta alla base della lettera aperta: “come possiamo aiutare la popolazione a essere meno vulnerabile ai rischi connessi alle infezioni? Sappiamo che l’età media dei morti per COVID-19 è 80 anni con una media di 3,3 patologie croniche ciascuno. Si tratta, quindi, di soggetti fragili”. Il dr. Del Moro, poi, ha spiegato cosa si intende per ‘fragile’ in medicina, cioè: una condizione prevenibile e reversibile caratterizzata da una instabilità clinica e un’aumentata vulnerabilità agli agenti stressanti (le infezioni per esempio). Quindi possiamo aiutare la popolazione a essere meno vulnerabile ai rischi correlati alle infezioni riducendo l’incidenza e la gravità dello stato di fragilità delle persone.”

“Tenendo conto dell’impegnativa situazione del momento” interviene Milena Simeoni “abbiamo rivisto la priorità dei prossimi passi; prima dell’ICE sull’antibiotico resistenza, presenteremo come rete Europea SALUS,  un’istanza dei cittadini europei sulla riduzione della fragilità negli anziani attraverso strategie concrete di promozione della salute. Proposte che abbiamo suggerito al Governo di integrare nella  fase 2 di uscita dall’emergenza COVID-19”. Milena Simeoni  prosegue spiegando che “porre al centro le strategie concrete di  promozione della salute significa più empowerment, più resilienza, più capacità di far fronte  alle difficoltà, più attenzione alle soluzioni”.Il presidente dell’Interest Group Eleonora Evi ha così concluso:  “Il progetto LI.ST.EP, presso il Parlamento Europeo, apparentemente è complesso, in realtà rappresenta l’opportunità per mettere in campo idee nuove e soluzioni concrete in un contesto ideale per varietà di persone, livello di stress e stile di vita. L’Iniziativa dei Cittadini Europei che focalizza l’attenzione sulla ‘fragilità’ è a mio avviso è un’ottima idea sulla quale lavoreremo concretamente appena torniamo a Bruxelles”.

Incontro dell’Interest Group SALUS Read More »

SALUS-Lumen-Strasburgo

Nuova ‘rivoluzione copernicana’ al Parlamento Europeo di Strasburgo con LUMEN

All’Europarlamento a Strasburgo, il convegno “Una nuova ‘rivoluzione copernicana’: sani stili di vita al centro, per migliorare salute e sostenibilità ambientale” ha avuto luogo nella mattinata di martedì 17 dicembre. Fra i partecipanti c’erano alcuni esponenti delle 24 organizzazioni internazionali che ad oggi hanno aderito al progetto SALUS, fra le quali associazioni che si occupano della salute ambientale, scuole di naturopatia, associazioni di settore e sindacato, professionisti di discipline bio naturali e centri di ricerca nel settore delle medicine complementari. L’iniziativa è stata organizzata da Milena Simeoni, direttrice didattica di LUMEN Scuola di Naturopatia, dall’on. Eleonora Evi (NI) e dall’on. Patrizia Toia (S&D).

L’introduzione di Eleonora Evi

L’on.Eleonora Evi ha introdotto il convegno. “Sono felice” ha detto “che a distanza di pochi mesi, abbiamo portato nel cuore delle istituzioni europee il concetto di SALUS”. “Il progetto” ha proseguito “comincia a camminare con le sue gambe con l’obiettivo di mettere al centro del dibattito europeo il tema della promozione della salute. É sempre più chiara la necessità di un radicale cambio di paradigma nel modo in cui intendiamo la salute che sposti l’attenzione dalla cura alla prevenzione attraverso la diffusione di buone pratiche e di sani stili di vita. Vogliamo farlo utilizzando tutti gli strumenti di partecipazione e democrazia diretta che abbiamo a disposizione a livello europeo come l’Iniziativa dei Cittadini Europei che è uno strumento unico per far sentire la voce dei cittadini europei e cercare di influenzare la Commissione Europea nelle sue iniziative legislative”.

L’intervento di Patrizia Toia

L’on. Patrizia Toia è poi intervenuta dicendo che si tratta di un ottimo programma. “Credo sia importante” ha detto “un cambio di mentalità, un cambio di approccio, di intervento: risulta faticoso perchè, a parole, ci sentiamo su questa lunghezza d’onda, poi nelle scelte quotidiane facciamo fatica a fare il cambiamento reale dentro le istituzioni o dentro le scelte”. “É importante” ha proseguito, “quello che state facendo, i successi, i passi avanti, il rafforzamento delle esperienze concrete che portate con questo approccio nuovo. Siamo pronti per far procedere questa ‘rivoluzione copernicana’!”.

Milena Simeoni, direttrice didattica della Scuola di Naturopatia LUMEN, ideatrice e co-organizzatrice dell’evento SALUS, ha incentrato il suo primo intervento fornendo una panoramica documentata e concreta dei progetti ad oggi messi in campo nell’ottica di SALUS. “Abbiamo preparato il documento dell’Iniziativa dei Cittadini Europei (una raccolta firme propositiva condotta a livello europeo n.d.r.)” ha detto “e per quanto riguarda le collaborazioni con il Parlamento, ci siamo attivati per il progetto “InformaSalus” presso la sede del Parlamento Europeo a Milano. Uno sportello salutesarà attivato presso il Policlinico S.Marco a Zingonia, in provincia di Bergamo, al quale dovrebbero rivolgersi direttamente i cittadini per fare formazione con l’obiettivo di creare una salute individuale, sociale, ambientale e animale più sostenibile. All’interno di un altro ospedale, abbiamo identificato percorsi di rieducazione alla salute per fare in modo che i pazienti possano migliorare il loro quadro e vivere meglio la loro patologia”. “Stiamo iniziando” ha proseguito “MenSalus”: una mensa rivolta ai dipendenti dell’ATS di Cremona che, a fianco di un’alimentazione normale, propone piatti con riduzione di proteine animali contribuendo alla riduzione dell’antibiotico resistenza con un impatto sulle patologie cronico degenerative”. Simeoni ha proseguito con le altre iniziative ad oggi in corso di carattere SALUS e ha dedicato un secondo intervento alle basi filosofiche del progetto per il quale, ha detto “è maturo il tempo per generare una nuova ‘rivoluzione copernicana’ all’interno dell’azione globale, partendo proprio dall’Unione Europea”.

La visione dell’ISDE per SALUS

Il dr. Giuseppe Miserottisegretario generale di ISDE – International Society of Doctor for Environment – è intervenuto dicendo di aver accolto con piacere l’invito per una comunanza di visione di ISDE con il progetto SALUS.

Un quarto delle malattie e un quarto delle morti è attribuito a fattori ambientali” ha detto, “mentre un terzo delle patologie dei bambini è dovuto a fattori ambientali che possono essere modificati”. “Il concetto di ambiente è esteso” ha proseguito “le condizioni di lavoro, l’occupazione, le caratteristiche delle nostre case, il modo di produrre gli alimenti sono un fattore importante per la salute. Fatta 100 la nostra salute, il migliore sistema sanitario può condizionare al massimo il 10-15% della salute. L’inquinamento, il solo fatto di respirare, uccide prematuramente 7 milioni di persone all’anno nel mondo”. “La salute supera il concetto di sanità” ha concluso “e deve rimanere al di sopra di qualunque interesse. Il vero obiettivo nella salute è potenziare la prevenzione primaria e cioè diminuire tutte le cause che possono interferire sulla salute, compresi i fattori ambientali e SALUS è soprattutto per le future generazioni e per un mondo che sarà più sereno e più giusto”.

La Medicina Integrata del Portogallo

A seguire, l’intervento del dr. André Dourado, direttore di EMAC – Escola de Saude Integral – scuola di Naturopatia del Portogalloche, presente anche all’incontro di Bruxelles che si è svolto lo scorso aprile, ha portato l’esperienza delle medicine convenzionali nel Portogallo come esempio di una concreta e reale collaborazione fra medicina tradizionale e complementare. La sua presenza e la sottoscrizione della sua scuola a SALUS è stata la manifestazione di una grande disponibilità a collaborare fra gli aderenti a SALUS anche da parte di realtà che hanno già aperto le porte al riconoscimento.

L’approccio olistico per un sistema sanitario per sostenibile

A conclusione degli interventi, Lorenzo Del Moro, laureando in Medicina e Chirurgia e collaboratore della Fondazione Allineare Sanità e Salute e, nello specifico, del Dr. Alberto Donzelli, ha focalizzato l’attenzione su un approccio olistico, più efficace e conveniente rispetto all’attuale modello terapeutico più diffuso, nella prevenzione e cura dei disturbi depressivi.

Consumismo sanitario, epidemia di diagnosi, medicalizzazione della vita e sovra trattamenti” ha detto “sono alcuni degli aspetti che rendono insostenibili i costi economici e umani dell’attuale sistema sanitario”. “La depressione attualmente è la terza causa al mondo per anni di vita perduti per disabilità. Strategie sottoutilizzate dall’attuale modello sono ad esempio l’alimentazione, l’esercizio fisico, lo yoga e la mindfulness, tutti modelli che non hanno alcun effetto avverso. Il costo annuale a livello europeo della depressione rappresenta circa l’1% del PIL dell’Europa. In Italia la popolazione soffre meno di depressione ma nel tempo è aumentato anche in Italia il consumo di antidepressivi”. “Allo stato delle conoscenze” ha concluso “il principio di precauzione rafforza la raccomandazione di riservare gli antidepressivi a forme gravi e meno gravi di depressione, di facile diagnosi, associando sempre un modello alimentare sano e l’esercizio fisico”. 

Per finire, è stata data lettura dell’intervento della relatrice Nora Laubstein, presidente di ANME – Association for Natural Medicine in Europe – impossibilitata a raggiungere Strasburgo. Lo speech mirava a delineare la situazione della CAM (Complementary and Alternative Medicine) in Germania dove ci sono circa 120 diverse modalità di CAM. La professione “Heilpraktiker” esiste dal 1877 ed è una libera professione sanitaria con la possibilità legale di diagnosi medica e terapia libera (comprese le tecniche invasive). Solo le più diffuse medicine complementari, secondo quanto riportato, hanno organizzazioni proprie che hanno l’obiettivo di fare pressioni sul loro specifico interesse.

L’ampliamento della rete Salus

Nel pomeriggio, un gruppo di rappresentanti delle 24 organizzazioni internazionali aderenti a SALUS di cui quattro in collegamento skype, hanno parlato, in un incontro tecnico, dell’organizzazione dei prossimi eventi SALUS all’Europarlamento, della formazione di un comitato scientifico e dell’ampliamento della rete SALUS con il coinvolgimento di altri Membri del Parlamento Europeo all’Interest Group SALUS

La piattaforma SALUS ha compiuto quindi il terzo passo di un percorso che ha come obiettivo comune “la salute al centro” e che in modo analitico e olistico si interfacci con il parlamento Europeo e con le istituzioni locali.

SALUS in breve

SALUS network nasce ad aprile 2019 e ad oggi conta 24 organizzazioni in 10 paesi europei. 

Capofila: LUMEN aps – Italy (www.naturopatia.org) 

Membri:
CSEN – Centro Sportivo Educativo Nazionale – Italy (http://www.csen.it)
MSMK – International Association of Complementary Medicine – Poland (www.akademiamedycynykomplementarnej.pl )
EMAC – Escola di Saude Integral Lda – Portugal (https://emac-edu.com)
OMEONATURA Sagl – Switzerland (https://omeonatura.ch)
ISDE – International Society of Doctors for the Environment – Italy (https://www.isde.it)
LIFE THERAPY ACADEMY – Greece (https://www.lifetherapy.gr)
PHILIPPUS THUBAN – Spain (https://www.philippusthuban.com)
SINAPE FeLSA CISL – Italy (https://www.sinape-cisl.it)
APTN_COFENAT – Asociacion Nacional de Profesionales y Autonomos de la Terapias Naturales – Spain (https://www.cofenat.es/es/terapias-naturales.html
ANME – Association for Natural Medicine in Europe – Germany (https://anme-ngo.eu)
ASSONATUROPATI – Italy (www.assonaturopati.it
ANP – Association of Naturopathic Practitioner – UK (www.naturopathy-uk.com)
ÉCOLE AROMATHERAPIE – Romania 
CNM – College of Naturopathic Medicine – UK (https://thecnm.com)
La FÉNA – Fedération Française des écoles de Naturopathie – France (http://lafena.fr)
SARVA YOGA International – Italy (https://www.sarvayoga.org/)
WeCudos LTD – UK (https://wecudos.com/)
ITALIA CHE CAMBIA – Italy (https://www.italiachecambia.org)
L’ESSENZA – alimentiamo il benessere – Italy (http://www.lessenza.org)
IMT – Instituto de Medicina Tradicional – Portugal (http://www.imt.pt/)
SSIMTIA – School of International Studies on Traditional Integrative and Anti-aging Medicine – Romania (www.naturamedica.ro)
MEDICINA PARALLELA®” – Associazione Centro di Ricerche Bio Naturali – Greece
SEAO – Scuola Elementale di Arte Ostetricia – Italy (https://seaoscuola.it)
Casa Salute Clinica Naturale e Terme Castelverde s.r.l. http://www.casasalute.com


Nuova ‘rivoluzione copernicana’ al Parlamento Europeo di Strasburgo con LUMEN Read More »

Eleonora Evi - Progetto Salus

Nuovo appuntamento internazionale con la salute

Grazie al supporto di Eleonora Evi (NI) e di Patrizia Toia (SD), martedì 17 dicembre 2019 presso il Parlamento Europeo di Strasburgo, LUMEN network organizza nell’arco del 2019 il secondo appuntamento di carattere internazionale incentrato sulla salute.
SALUS, stili di vita sani al centro per migliorare la salute e la sostenibilità ambientale” è il titolo dell’incontro di Strasburgo che ha l’obiettivo di creare un gruppo di interesse sulla salute al Parlamento Europeo. 


Per i cittadini europei è sempre più urgente una migliore qualità della vita, maggiore longevità, maggiore qualità nell’accesso all’assistenza sanitaria, libertà di scelta terapeutica, un ambiente più sano in cui crescere i propri figli, maggiore rispetto e benessere per gli animali.

SALUS, Obiettivi lungimiranti

SALUS è una piattaforma ideata da Milena Simeoni, direttrice didattica di LUMEN Scuola di Naturopatia di cui LUMEN Network è capofila e che vede l’adesione ad oggi di 22 organizzazioni in 10 diversi paesi europei

L’obiettivo di SALUS è un cambio di paradigma che ponga la salute umana, del pianeta e degli ecosistemi al centro dell’agenda globale. Per realizzare un cambio di paradigma, è indispensabile un intervento politico lungimirante e innovativo. L’interest group è un primo passo verso una nuova ‘rivoluzione copernicana’ che pone al centro i sani stili di vita e le relazioni che li collegano in modo sistemico e trasversale con le politiche ambientali e sanitarie.   

Programma dettagliato

L’intervento della naturopata Milena Simeoni, approfondirà gli ostacoli e le strategie della proposta SALUS. “Quello che ad oggi impedisce un reale cambiamento verso una società più sana e sostenibile” dice Milena Simeoni nella presentazione del suo intervento “è l’approccio curativo/riparativo separato da quello preventivo”. “Un altro aspetto che dovrebbe cambiare” prosegue “è l’approccio riduzionista separato da quello olistico e per finire bisognerebbe che i principi etici fossero strettamente connessi con la convenienza economica nel medio-breve termine”.

A seguire l’intervento del Dr. Giuseppe Miserotti, segretario organizzativo ISDE – International Society of Doctors for Environment – Associazione Medici per l’Ambiente -, sottolineerà, nell’ambito del progetto SALUS, il valore del rapporto ambiente-salute. “L’importanza dell’ambiente globalmente inteso, per esempio il lavoro, la socialità, lo stile di vita” ci dice il dr. Miserotti “costituisce il 90% della nostra salute contro un 10% costituito dai servizi sanitari propriamente intesi”. “I medici per l’ambiente” prosegue Miserotti “sono particolarmente attenti al cambiamento del paradigma possibile della propria professione, un paradigma che dovrebbe pian piano sostituire la prevenzione primaria, come la riduzione degli inquinanti classici, alla cura delle patologie”.

A conclusione della prima sessione, l’intervento di Lorenzo del Moro, laureando presso la Facoltà di Medicina di Parma e collaboratore della Fondazione Allineare Sanità e Salute che persegue finalità di salvaguardia e di tutela della salute attraverso l’uso efficace, appropriato ed efficiente delle risorse in ambito sanitario, parlerà del potenziale preventivo e curativo di alcune strategie ad oggi sottoutilizzate nell’affrontare i disordini depressivi. Del Moro illustrerà i risultati di alcuni modelli che hanno raggiunto un’efficacia uguale o maggiore nell’attuale modello terapeutico. Si tratta di modelli terapeutici che abbattono i costi e che sono profondamente in linea con il progetto SALUS. 

La seconda parte sarà dedicata ad una panoramica sulle esperienze internazionali nell’ambito delle medicine non convenzionali. La situazione in Germania, Inghilterra e Portogallo porrà l’attenzione sulle reali e concrete collaborazioni fra medicina tradizionale e complementare a livello europeo.

SALUS rappresenta il cambiamento verso una salute sostenibile dal punto di vista umano, economico ed ecologico e risponde contemporaneamente a numerose istanze dei cittadini europei presentate in questi anni e agli obiettivi strategici delle principali istituzioni europee e internazionali. 

SALUS LA CENTRALITÀ DEL PARADIGMA SALUTE
Martedì 17 dicembre 2019
Parlamento Europeo, 
Allée du Printemps, 
67070 Strasbourg 

Evento co-organizzato da:
Eleonora Evi (M5S)
Patrizia Toia (PD)
Milena Simeoni (LUMEN Scuola di Naturopatia)

Nuovo appuntamento internazionale con la salute Read More »