L’Iniziativa Europea SALUS al World Health Congress di Praga 2025: politica, scienza e tradizione insieme per la salute del futuro

Praga, 3–5 ottobre 2025Il 4° World Health Congress (WHC), organizzato da ITCIM – Institute for Traditional and Complementary Integrative Medicine, riunisce a Praga oltre 40 delegazioni internazionali per affrontare ad ampio raggio il tema «Integrare le medicine tradizionali e complementari nei sistemi sanitari mondiali». 100 esperti da tutto il mondo si sono confrontati e hanno intrecciato reti di collaborazioni per rendere questo obiettivo più vicino. SALUS ha portato il tema della centralità della promozione della salute, come strategia efficace per rendere la popolazione più longeva e in salute, rendendo i sistemi sanitari più sostenibili. E lo ha fatto sottolineando il ruolo centrale delle medicine tradizionali, che mettono come primo intervento quello sugli stili di vita, e il ruolo crescente che può avere la Medicina Tradizionale Europea nel nostro continente, al fianco di quella Cinese e Indiana, da tempo già riconosciute a livello internazionale.

Tra gli esperti di questa edizione, i referenti italiani dell’Iniziativa Europea SALUS:

  • la naturopata Milena Simeoni, Presidente della Fondazione Internazionale LUMEN, co-presidente del CTFS SALUS dell’intergruppo “Promozione della Salute”, co-presidente del TEM Forum e direttrice didattica della scuola di naturopatia LUMEN,
  • il dott. Federico Palla, Coordinatore della Rete Europea SALUS per la Fondazione Internazionale LUMEN.

Quest’anno è intervenuta da remoto anche la senatrice italiana Elena Murelli, Presidente dell’Intergruppo “Promozione della Salute”, nato nel novembre 2024 grazie allo stimolo e al sostegno dell’iniziativa europea SALUS.

Un contributo italiano al dibattito globale sulla salute sostenibile

Nel suo videomessaggio di apertura del Congresso, la sen. Elena Murelli ha espresso con chiarezza la necessità di un nuovo paradigma per i sistemi sanitari europei e internazionali:

«In tutta Europa e nel mondo, i nostri sistemi sanitari affrontano sfide crescenti: l’invecchiamento della popolazione, il peso delle malattie croniche e l’aumento dei costi che mettono alla prova la loro resilienza. La pandemia ci ha insegnato una lezione chiara: le cure d’emergenza da sole non bastano. Dobbiamo porre la promozione della salute e la resilienza al centro delle nostre strategie sanitarie.»

La sen. Murelli ha fatto riferimento anche alla Strategia SALUS 2025–2029, un’iniziativa europea che propone un cambiamento radicale:

«Passare dal curare le malattie al promuovere attivamente la salute,
dal frammentare gli interventi all’integrarli in un approccio sistemico-olistico,
dal pagare per la malattia all’investire nella longevità sana.»

In Italia, la Rete Europea SALUS ha contribuito alla nascita dell’Intergruppo Parlamentare “Promozione della Salute”, presieduto dalla Senatrice Murelli e composto attualmente da 15 parlamentari di diversi schieramenti, insieme a un gruppo di 23 esperti multidisciplinari, il CTFS SALUS.

Questa collaborazione ha già prodotto interventi su proposte legislative su temi come l’educazione alla promozione della salute nelle scuole, la promozione della salute mentale, la valorizzazione del termalismo come pratica della Medicina Tradizionale Europea e come luogo di promozione della salute, oltre che della cura, e lo sviluppo del nuovo profilo professionale del Promotore della Salute.

«È la prova – ha ricordato la sen. Elena Murelli – che il dialogo tra politica, filosofia, scienza e società civile può produrre cambiamenti concreti.»

La visione SALUS: integrare tradizione, scienza e innovazione

Nella stessa sessione plenaria, la naturopata Milena Simeoni, Presidente della Fondazione Internazionale LUMEN, co-presidente del CTFS SALUS dell’intergruppo “Promozione della Salute”, co-presidente del TEM Forum e direttrice didattica della Scuola di Naturopatia LUMEN, ponendo l’accento sul valore della promozione della salute e dell’equilibrio tra corpo, mente e ambiente.

La sua relazione, intitolata “Medicina Tradizionale Europea: radici antiche per la salute e la resilienza dei cittadini di oggi”, ha mostrato come la ricerca scientifica contemporanea confermi la validità delle conoscenze ippocratiche sullo stile di vita e sui principali determinanti di salute come: attività fisica, alimentazione e sane relazioni.

«Se potessimo dare a ciascuno la giusta misura di nutrimento ed esercizio — né troppo né troppo poco — troveremmo la via per la salute», ha ricordato, collegando la saggezza antica alle prove scientifiche moderne sugli stili di vita.

Simeoni ha richiamato numerose ricerche contemporanee che confermano l’efficacia di alimentazione, movimento, meditazione e pratiche mente-corpo nella promozione della salute e nella longevità sana:

  • la corsa riduce la mortalità per infezioni del 40% [Siu et al., PLoS One, 2012; Chakravarty et al., Arch Intern Med, 2008],
  • il consumo di cereali integrali (50 g/die) del 20% [Aune et al., BMJ, 2016],
  • il consumo di frutta secca (20-28 g/die) dell’80% [Aune et al., BMC Med, 2016],
  • il consumo di frutta e verdura (800 g/die) del 31% [Aune et al., Int J Epidemiol, 2017],
  • la meditazione riduce la gravità delle infezioni respiratorie del 60% [Barrett et al., Ann Fam Med, 2012; Rakel et al., Fam Pract, 2013],
  • lo yoga abbassa gli indici infiammatori (h-PCR) del 20% [Pullen et al., Med Sci Sports Exerc, 2010],
  • le pratiche spirituali e di fede riducono la mortalità totale del 36% [VanderWeele et al., Am J Epidemiol, 2017].

Ha spiegato come questa tradizione, nata con Ippocrate e Galeno, si fondi sulla teoria tetradica, secondo cui la salute dipende dall’equilibrio dinamico tra quattro umori (non considerati meri liquidi corporei, bensì forze alla base della fisiologia) e le quattro qualità fondamentali che li caratterizzano (caldo, freddo, secco e umido).
Secondo la TEM, in Italia nota come MTEM, la perdita di equilibrio quantitativo e qualitativo tra i 4 umori favorisce  lo sviluppo della malattia, mentre il loro rapporto armonico è fonte di salute.

«Promuovere la salute significa coltivare ogni giorno l’equilibrio tra nutrimento e riposo, corpo e mente, emozioni e fisiologia. È un processo attivo di adattamento che rafforza la resilienza e previene la degenerazione

Un messaggio europeo di cooperazione

Il dott. Palla, ha illustrato la Strategia SALUS 2025–2029 in fase di definizione, in particolare ha delineato i sette pilastri del documento, che includono la centralità della promozione della salute nel dibattito politico, la creazione di un ponte tra promozione della salute e cura, e la promozione della ricerca e della formazione in TCIM a livello europeo.

Nel suo intervento, Federico Palla ha presentato anche il Policy Paper per la valorizzazione della Medicina Tradizionale Europea (TEM), recentemente proposto al WHO Traditional, Complementary and Integrative Medicine Department (TCIM) in vista del Global Summit on Traditional Medicine (India, dicembre 2025).

Il documento — elaborato dal CTFS SALUS, dal TEM Forum e dalla Fondazione Internazionale LUMEN — riconosce la TEM come parte integrante del patrimonio culturale immateriale dell’Europa, dalle radici ippocratiche e galeniche fino agli approcci moderni agli stili di vita salutari. Essa include pratiche quali fitoterapia, idroterapia, balneoterapia, e tecniche mente-corpo, oggi impiegate sia nella promozione della salute che in percorsi clinici integrati.

Palla ha sottolineato come l’Europa, nonostante la ricchezza di queste tradizioni, presenti ancora una regolamentazione frammentata e una base dati incompleta, che limita la piena applicazione della Strategia Globale OMS 2025–2034 per le Medicine Tradizionali. Per questo, il documento propone otto linee di azione prioritarie rivolte agli Stati membri e alle istituzioni europee, tra cui:

  • lo sviluppo di una terminologia standard internazionale per la TEM,
  • l’inserimento della TEM nelle strategie europee di promozione della salute,
  • la creazione di standard formativi comuni e benchmark europei per i professionisti del settore,
  • l’armonizzazione normativa per garantire sicurezza, efficacia e accesso equo,
  • il rafforzamento della ricerca scientifica interdisciplinare.

Conclusione

Le tre testimonianze italiane, intervenute in rappresentanza dell’iniziativa SALUS, hanno offerto al Congresso un messaggio condiviso: la costruzione di una nuova Unione Europea della Salute, capace di coniugare sostenibilità, scienza e filosofia, dove la longevità sana diventi un diritto per tutti.

«Questo congresso non è solo uno scambio di idee, ma un invito all’azione. Dobbiamo costruire un’unione europea e globale della salute, dove la longevità sia sana, sostenibile ed equa. Lavoriamo insieme per vivere non solo più a lungo, ma meglio e in salute.» ha concluso la senatrice Murelli.

LINK UTILI PER ULTERIORI APPROFONDIMENTI:

Informazioni sull’Iniziativa Europea SALUS

Informazioni realtive all’evento World Health Congress – Praga 2025
3–5 ottobre 2025 – www.whc2025prague.com

Intergruppo Parlamentare “Promozione della Salute”

Articoli sugli incontri precedenti dell’Intergruppo:

25/02/2025 

27/05/2025
https://www.salusnetwork.eu/secondo-intergruppo-parlamentare/  

01/07/2025
https://www.salusnetwork.eu/al-senato-alcune-proposte-innovative-sulla-salute-mentale/ 

16/09/2025 https://www.salusnetwork.eu/antibiotico-resistenza-e-piano-pandemico-intergruppo-promozione/ 

Manifesto Europeo per la Longevità Sana

Convegno Internazionale del 18-19 Novembre 2024 al Senato

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